Bando Brainy 2021
Traccianti sensibili al PH per la neurochirurgia del glioblastoma
Spiegato in un tweet
È possibile sviluppare una chirurgia a #fluorescenza-guidata più efficiente per migliorare la visualizzazione dei margini del #tumore? Sì, grazie alla collaborazione tra #Brainy e #SBNLab di @polimi. Verso la svolta sul #Glioblastoma.
Could be possible to develop a more efficient #fluorescence-guided surgery to enhance visualization of #tumor-margins? YES, thanks to the collaboration between #Brainy and #SBNLab in @polimi. Toward #Glioblastoma breakthrough.
Il Team
Polimi Research Group: SupraBioNanoLab
Coordinator: prof. ssa Baldelli Bombelli
Owner: PhD Cristina Chirizzi
CNR: Doc. Alessandro Gori
Carlo Besta: Doc. Serena Pellegatta
Cristina Chirizzi
Biografia
L’obiettivo del Progetto
Cos’è il glioblastoma, come viene trattato e perché è necessario visualizzarlo nel modo più selettivo ed efficace possibile (stato dell’arte).
Il glioblastoma (GMB) è una delle forme più aggressive di tumore, rappresenta circa il 17% dei tumori diagnosticati con un basso tasso di sopravvivenza ed un’alta probabilità di recidiva*. Il trattamento prevede una combinazione di rimozione chirurgica, chemioterapia e radioterapia. Per individuare il tessuto da rimuovere lo stato dell’arte richiede l’uso di macchinari come la risonanza magnetica intraoperatoria (iMRI) o gli ultrasuoni intraoperatori (iOUSI). Parallelamente all’impiego di queste attrezzature l’uso di biomarcatori come la fluoresceina sodica (FS), molecola comunemente utilizzata nella diagnostica, assicura una migliore risoluzione nel cervello profondo oltre ad essere una soluzione più economica delle precedenti. Le prestazioni dei biomarcatori sono limitate dalla capacità di combinarsi con il tessuto target. Obiettivo del progetto è studiare come migliorare la formulazione della FS, combinandola con molecole in grado di interagire in maniera specifica con il tessuto celebrale basando l’attivazione del marcatore solo al livello di acidità proprio del tessuto tumorale. Visualizzare i confini del tessuto da recidere, specie nel caso di tumori cerebrali, è di fondamentale importanza per preservarne la funzionalità.
* Uddin, Md Sahab, et al. “Epigenetics of glioblastoma multiforme: From molecular mechanisms to therapeutic approaches.” Seminars in Cancer Biology. 2020. DOI: 10.1016/j.semcancer.2020.12.015
Il progetto di ricerca
Bando Brainy è una borsa di studio annuale che Associazione Brainy destina a ricercatori attivi nell’ambito della neurooncologia per progetti di ricerca sperimentali o clinici svolti in strutture italiane d’eccellenza. Ad esaminare le domande è il comitato scientifico di Associazione Brainy, composto da 5 professionisti di fama internazionale attivi in America, Francia e Italia.
Il progetto proposto dalla PhD Crisitna Chirizzi è risultato vincente fra altre 4 domande. Propone di realizzare e testare in vitro due formulazioni per migliorare la specificità dell’iterazione della FS con il tessuto tumorale, coinvolgendo l’Istituto Neurologico Carlo Besta e il CNR.
Descrizione: FS + pepdide
Owner: C. Chirizzi
Coordinator: F. B. Bombelli
Ext 1: Alessandro Gori, PhD SCITEC-CNR (Milano)
Note: Il Dott. Gori coordinerà la produzione della libreria dei vari derivati del peptide pH sensibile
Descrizione: FS + nanocarrier lipidico
Owner: C. Chirizzi
Coordinator: F. B. Bombelli
Descrizione: Stabilità condizioni fisiologiche
Owner: C. Chirizzi
Coordinator: F. B. Bombelli
Descrizione: Applicazione in vitro
Owner: C. Chirizzi
Coordinator: F. B. Bombelli
Ext 2: Serena Pellegatta, PhD Istituto Neurologico Carlo Besta (Milano).
Note: La Dott.ssa Pelegatta coordinerà la sezione relativa ai test in vitro su organoidi derivanti da pazienti con glioblastoma.